Il Rio delle Amazzoni nasce in Perù nella Cordigliera delle Ande e sfocia in Brasile nel Golfo di Marajó. Secondo l'Istituto Nazionale di ricerche spaziali (INPE), il Rio delle Amazzoni ha una lunghezza di 6.992,06 km e quindi maggiore del Nilo con i suoi 6.852 km di estensione, è pertanto il più lungo fiume del mondo e rappresenta il 16% della riserva di acqua dolce del pianeta. La sua fonte ha origine dal lago McIntyre sul Nevado Mismi nel sud del Perù e lungo il percorso riceve, ancora in Perù, i nomi di Carhuasanta, Lloqueta, Apurimac, Ene, Tambo, Ucayali e Amazonas (Perù). Entra in territorio brasiliano con il nome di Rio Solimões e infine, a Manaus, dopo l'unione con il Rio Negro, riceve il nome di Rio Amazonas e come tale segue fino alla sua foce nell'Oceano Atlantico. Il bacino dell'Amazzonia si estende su una superficie di 7 milioni di km², che comprende terre di vari paesi del Sud America (Perù, Colombia, Ecuador, Venezuela, Guyana, Bolivia e Brasile). In media in una stagione di secca, 110.000 km² di terra è inondata d'acqua, mentre nella stagione delle piogge la zona allagata del bacino amazzonico raggiunge 350.000 km². Al suo punto più largo nella stagione secca, raggiunge gli 11 km di larghezza, che diventano 50 km durante la stagione delle piogge. Si tratta di un tipico fiume di pianura, lui e molti dei suoi affluenti sono navigabili, fatto molto importante per il popolo dell'Amazzonia, che utilizza il fiume come mezzo di locomozione e fonte di sostentamento. Per 3.700 km il fiume è perfettamente navigabile da navi oceaniche, dato che i bassi fondali inferiori a 20 metri, si verificano solo vicino al confine peruviano. Il Rio delle Amazzoni e i suoi affluenti sono caratterizzati da ampie zone boschive che rimangono allagate durante ogni stagione delle piogge. In tutta la sua estensione, il bacino amazzonico raggiunge ad avere circa 1.100 fiumi che formano un enorme labirinto che impressiona i visitatori nei loro viaggi in Amazzonia. Alcuni dei principali affluenti del Rio delle Amazzoni, dalla sorgente alla foce sono: il Rio Napo, Rio Javari, Rio Jandiatuba, Rio Içá, Rio Jutaí, Rio Juruá, Rio Japurá, Rio Tefé, Rio Coari, Rio Piorini, Rio Purus, Rio Negro, Rio Solimões, Rio Madeira, Rio Manacapuru, Rio Uatumã, Rio Nhamundá, Rio Trombetas, Rio Tapajós, Rio Curuá, Rio Maicuru, Rio Uruará, Rio Paru, Rio Xingu e il Rio Jari. I fiumi del lado destro della riva (venendo da sud) sono i più importanti in questone di volume, molto più torrenziali, in quanto gli affluenti peruviani sono meno voluminosi una volta che si originano dallo scioglimento dei ghiacciai nelle Ande peruviane. L'incontro del Rio Negro con il Rio Solimões offre un'immagine di grande bellezza, per la differente colorazione delle due acque, il Rio Negro presenta acque scure dovute alla dissoluzione dell'acido umico, mentre il Rio Solimões presenta acque chiare e una volta incontratisi insieme non si mescolano. Nei 3.165 km che percorre in territorio brasiliano, il Rio delle Amazzoni soffre un lieve dislivello e progressivo di soli 82 metri, questa caratteristica fornisce eccellenti condizioni di navigazione, ricevendo navi dalla sua foce, dove si trova la città di Belém, fino a Manaus. Nel 1997 è stata inaugurata la via navigabile del Rio Madeira, che opera da Porto Velho a Itaquatiara. Un'altra caratteristica sorprendente del Rio delle Amazzoni è il fenomeno della Pororoca, che consiste nella formazione di onde provenienti dal violento incontro delle acque del fiume con l'Oceano Atlantico, la Pororoca si verifica principalmente nei mesi di marzo e aprile, dato che in questo periodo il livello del fiume è basso mentre la marea è alta. I porti più importanti del Rio delle Amazzoni si trovano nelle città di Iquitos in Perù, Leticia in Colombia e Manaus in Brasile.
